Vigneto ed esposizione
Le parcelle sono condivise tra i comuni di Puligny-Montrachet e Chassagne-Montrachet.
Terroir
Terreno argilloso-calcareo.
Vinificazione
Le uve vengono raccolte a mano, quindi selezionate. La pigiatura avviene poi in due fasi: evacuazione dei primi succhi, quindi pressatura in un ciclo di due ore.
Dopo la vinificazione, il vino viene affinato in botti di rovere francese per 12-13 mesi, con circa il 15% di botti nuove.
Il vino
Questo vino presenta un bouquet ricco con note floreali e fruttate con sentori di pane tostato.
Al palato, questo Grand Cru si rivela complesso e corposo, avvolto in un’incantevole ricchezza nel finale.
Il Bâtard-Montrachet ha un ottimo potenziale di invecchiamento.
Un vino perfetto da abbinare al pesce mantecato o al foie gras.
Etimologia
Secondo la leggenda, il signore di Puligny-Montrachet divise la sua proprietà tra i suoi figli: il figlio maggiore o “Cavaliere” (Chevalier) che prese parte alle Crocaite, le sue figlie o “Vergini” (Pucelles) e “Bastardo” (Bâtard), figlio illegittimo. Ognuno ereditò la sua parte di terra e i tre climat hanno mantenuto il loro nome: Chevalier-Montrachet, Puligny-Montrachet Les Pucelles e Bâtard-Montrachet.
